È un cazzo di casino.
No davvero, lo è.

Come scrivevo nel post precedente abbiamo acquistato un’auto usata di un paio d’anni di vita a fine gennaio, subito dopo aver ottenuto le nostri patenti di guida californiane.

La cosa bella di acquistare un’auto negli Stati Uniti è che entri in un concessionario e in meno di due ore esci fuori con un’auto. Questo perché, nel nostro caso almeno, puoi stipulare un nuovo contratto assicurativo direttamente in loco con una società terza che ti consente così di uscire da lì con tutti i documenti perfettamente in ordine.

Solo che quest’assicurazione ha una scadenza. Ti dovrebbe dare il tempo sufficiente per trovarne un’altra e stipulare un nuovo contratto. Il fatto è che in più di un mese di tempo abbiamo collezionati buchi nell’acqua uno dietro l’altro:

  • In tanti ci hanno consigliato GEICO, che io conoscevo soltanto per gli spot del Super Bowl, in quanto economica e “aperta” a neo-patentati in arrivo da Paesi esteri. Ma dopo aver richiesto un preventivo attraverso l’app mobile, ci hanno risposto per posta. Posta tradizionale, non via email. Una settimana dopo. Richiedendoci dei documenti per email e specificando che avrebbero risposto SOLTANTO a mezzo posta. Ancora oggi stiamo aspettando che ci diano un feedback sulla documentazione inviata
  • Abbiamo provato con degli agenti di agenzie locali. Abbiamo mandato all’incirca 11 email. Solo due persone ci hanno risposto. Il primo proponendoci un’alternativa soltanto, la seconda ci ha risposto dicendo che la compagnia assicurativa che rappresenta non assicura nessuno se non con 18 mesi di storico di patente alle spalle
  • Online esistono tantissimi tool di comparazione prezzi che fondamentalmente non fanno altro che collezionare dati personali per poi rivenderli alle società assicurative senza effettivamente portarti a nulla di concreto e comunque non esistono compagnie in grado di attivarti una assicurazione lo stesso giorno in cui si decide di sottoscriverla a quanto pare

Risultato? È da 4 giorni che la nostra Volkswagen Jetta riposa in garage. Costringendoci a spostarci con Uber o facendoci venire a prendere, come nel mio caso da un collega, per un evento a cui ho partecipato domenica.

Da oggi però finalmente abbiamo un’assicurazione. E ce l’abbiamo con Tesla.

Sì, con Tesla. Perché solo in California Tesla consente di sottoscrivere un’assicurazione auto anche per auto non Tesla e consente di farlo tramite l’app in meno di 5 minuti. L’ho scoperto fortuitamente su Reddit dove stavo cercando disperatamente una soluzione a questa assurdità.

Paghiamo meno della sola opzione che ci hanno proposto e ci lascia tutta la tranquillità di poterci guardare in giro scontrandoci con i tempi biblici dei competitor.

Eh sì. Diamo soldi ad Elon Musk. Ma almeno ci ha risolto un problema in 5 minuti.