Rituali
This post has been updated and now has both an English and an Italian version of it!
Incredibly, it's already August today. I don't understand how 8 months have flown by since we left Italy.
I'm equally astonished by the fact that we haven't sweated a single day yet. When I hear from relatives and friends in Italy, they all tell me they're dying from the heat, but here we're really in a climatic paradise, where we almost never go above 24 degrees Celsius. In fact, both in the morning and after dusk, a sweatshirt is a must for outdoor excursions.
A new month also means a new episode of the IndieWeb Carnival. August is hosted by Steve, and the theme is about Rituals.
I don't have any particular rituals. I have two that I consider constants in this phase of my life.
The first is the morning coffee once I get to the office. I always try to arrive before the hustle begins to give myself some solitary moments, dedicating time to reading my RSS feed while sipping an espresso. Or rather, an Americano here in the States.
The second is a ritual I started with Noemi. For every city we visit around the world, we book a couple's massage. We've done this practically everywhere for the past 7 years, and we consider it one of the things we most enjoy doing together when we're on vacation.
I used to have another one in the past. Every year when the new FIFA game came out, I would always take a day off to buy the game and spend the rest of the day playing it. But I've abandoned that over time, partly because as the years went by, the game consistently got worse and was never too different from the previous year.
A ritual doesn't necessarily mean becoming a slave to a habit; on the contrary, for me, it aligns with loving oneself and listening to one's body and mind.
We should all have more rituals in our lives.
What's yours?
Incredibilmente oggi è già agosto. Non capisco come sia possibile che siano volati così velocemente 8 mesi da quando abbiamo lasciato l’Italia.
Resto altrettanto stupefatto dal fatto che non abbiamo ancora sudato un giorno. Quando sento parenti e amici in Italia mi dicono tutti che si sta morendo dal caldo, qui invece stiamo davvero in un paradiso climatico, dove non superiamo quasi mai i 24 gradi C°. Anzi, sia al mattino che dopo l’imbrunire una felpa è d’obbligo per escursioni in esterna.
Nuovo mese equivale anche a una nuova puntata dell’IndieWeb Carnival. Il mese di agosto è ospitato da Steve e ha come tema i rituali.
Non ho dei rituali particolari. Ne ho due che reputo costanti in questa fase della vita.
Il primo è il caffè del mattino una volta arrivato in ufficio. Cerco sempre di arrivare prima dell’inizio delle danze e concedermi qualche momento in solitaria, dedicandomi alla lettura del feed RSS mentre sorseggio un espresso. O espresso abbondante qui negli States.
Il secondo è un rituale che ho iniziato con Noemi. Per ogni città visitata nel mondo, prenotiamo un massaggio di coppia. L’abbiamo fatto praticamente ovunque da 7 anni a questa parte e reputiamo sia una delle cose che più ci piace fare insieme quando siamo in vacanza.
Ne avevo un altro in passato. Ogni anno all’uscita del nuovo Fifa, prendevo sempre un giorno di ferie per andare a comprare il gioco e spendere il resto della giornata a giocarci. Ma l’ho abbandonato nel tempo anche perché con l’andare degli anni il gioco è peggiorato costantemente e mai troppo dissimile dall’anno precedente.
Un rituale non equivale necessariamente a diventare schiavo di un abitudine, anzi, per me combacia con il volersi bene e ascoltare il proprio corpo e mente.
Dovremmo avere tutti più rituali nella nostra vita.
Qual è il tuo?