Ai Pin è già un fallimento
Arrivano le prime recensioni di Ai Pin. Ti ricordi? Quel simpatico oggettino di cui ho parlato qualche giorno fa che promette di sostituire in toto il tuo smartphone alla modica cifra di $700.
Era da tanto tempo che non vedevo una lista così lunga di review negative su un oggetto tecnologico. E siamo solo al primo giorno di vita sul mercato...
Su tutte quella di The Verge:
Using the AI Pin feels like wishing on a star: you just close your eyes and hope for the best. Most of the time, nothing happens.
La lista di difetti sembra infinita: la batteria scalda sul corpo e quando si scalda troppo non è utilizzabile, ci sono problemi con il touch, il proiettore smette di funzionare in condizione di luce troppo elevata all’aperto, restituisce risposte con una lentezza spaventosa perché deve connettersi prima ai server humane, spesso ne dà anche di sbagliate, molte delle basiche funzionalità promesse non sono ancora disponibili.
Insomma un vero fallimento e ancora lontanissimo dalle promesse fatte, soprattutto per il costo proposto e per l’abbonamento mensile necessario per farlo funzionare. Un oggetto inutile uscito troppo presto e che ha distribuito soltanto vaporware e probabilmente farà incazzare chi avrà fatto preorder.
Nel 2024 non puoi permetterti di fare uscire un oggetto che costa quanto uno smartphone di alta fascia, convincere gli acquirenti sul fatto che quest’ultimo non sarà più necessario e dargli in mano una tecnologia rotta, lenta e che complica la vita invece di migliorarla.
Avevo questo sentore già dal primo post. Ora sto avendo solo conferme.
E purtroppo non c’è una seconda volta per fare una buona prima impressione.